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sabato 8 febbraio 2014

A proposito di mense scolastiche

In questi giorni a Cernusco sul Naviglio, è scoppiato il caso mense , o meglio due casi. Quello degli istituti comprensivi (rif. articolo di delle InFolio), il cui gestore è la Gemeaz, e quello dell'ITSOS con un diverso gestore a cui rimando all'articolo della Gazzetta
Nel primo caso sono stata coinvolta in qualità di Assessore all'Istruzione, in quanto il servizio è appaltato dal Comune. Le lamentele che hanno attraversato i social network, si sono concretizzate per ora in una sola segnalazione scritta contenente rilievi gravi sulla qualità del cibo.
Provvederò a verificare la situazione con la Commissione Mensa e i dirigenti delle scuole, per capire effettivamente il peso della questione.
Vorrei suggerire peraltro che innanzitutto l'interfaccia per i genitori è la Commissione Mensa che rappresenta il punto di mediazione tra famiglie, scuole e comune e che effettua puntuali controlli sulla qualità dei pasti erogati.
Non intendo del resto accogliere questa lamentela come accusa strumentale all'operato della Commissione Mensa (il cui regolamento è stato appena approvato ed è prossima alla rielezione), e a quello del mio assessorato e della giunta di cui faccio parte. In una città partecipata e partecipativa, con gli strumenti disponibili, pur perfettibili, lo intendo come la ricerca di migliorare il servizio mensa nelle scuole pubbliche. Chiederei quindi che i problemi si possano affrontare insieme, come si sta attuando con il Patto per la Scuola.
Ricordo infine che la refezione scolastica adotta un menù nel rispetto delle “raccomandazioni” fornite dall’A.s.l. e viene elaborato sotto la supervisione di un tecnologo in scienze alimentari e di una dietista oltre ad essere condiviso con i rappresentanti dei genitori e degli insegnanti che compongono la Commissione Mensa.
Proprio perchè la qualità del cibo è importante, l’Amministrazione Comunale ha previsto l’impiego dei prodotti biologici e dei prodotti a denominazione protetta (DOP, IGP) oltre a prodotti a filiera corta ed equo e solidali.

Organizzerò un incontro pubblico per confrontarmi civilmente con i vari attori coinvolti, e per comprendere meglio il grado di soddisfazione degli utenti, potremmo anche pensare di fare un sondaggio ad hoc. Il mio obiettivo è sempre stato quello di offrire un servizio pubblico funzionale e dignitoso, in presenza di  problemi non mi sono mai tirata indietro, ma al contrario li ho affrontati in modo collegiale e trasparente, necessari a mio parere per operare come amministrazione pubblica.



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