Il Teatro, motore culturale di Cernusco

La scommessa del mio assessorato sul Teatro, come motore culturale, non univoco ma importante, sta dando buoni frutti. Dopo la prima edizione di "Indignarsi non basta", ecco il successo del 22/2/2014, prima serata della seconda edizione con lo spettacolo di Fabrizio De Giovanni della compagnia di Itineraria. Lo stesso Fabrizio, è stato insignito del Gelso d'Oro dal Comune di Cernusco. Ma non solo.

Il Comune di Cernusco e l'associazione teatrale Mamimò, hanno partecipato ad un bando  "f-UNDER 35" sostenuto da una rete di Fondazioni bancarie capitanate dalla Fondazione Cariplo a favore dell'impresa culturale giovanile:  il progetto "Giovani Direzioni" per la creazione di un centro teatrale di rilevanza nazionale per sostenere giovani attori  ha vinto e ottenuto un finanziamento da 70.000 euro.

Il progetto "Giovani Direzioni" è la prima esperienza in Italia, che dimostra come Cernusco sul Naviglio sia un laboratorio culturale fervido e stimolante, una eccellenza in Italia. 
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Entro il 19 marzo, i gruppi teatrali composti da under-35 e i neo-diplomati delle Accademie Teatrali d’Italia che hanno un progetto di regia, un piano di produzione e promozione del proprio spettacolo, potranno partecipare alla selezione. 

Cultura e lavoro, due sfide contemporanee che con questo progetto si coniugano come buona pratica politica, nell'orizzonte di una Italia in cui la cultura possa essere fonte di benessere e di occupazione.

Per metterlo in pratica l’Associazione Mamimò ha deciso di aprire proprio a Cernusco la base operativa che sarà ospitata in una delle strutture comunali.

Il progetto prevede il coinvolgimento di questi giovani in quattro nuove produzioni teatrali, messe in scena da 4 differenti Compagnie, riservate ad under 35 e l’attivazione di rapporti di lavoro con giovani cernuschesi tra cui l’immediata assunzione di una figura organizzativa under 25 nella struttura del Centro Teatrale MaMiMò. Previsto anche il coinvolgimento di giovani residenti a Cernusco S/N che parteciperanno in maniera attiva all’organizzazione delle quattro produzioni teatrali ed anche a tutte quelle manifestazioni parallele che sorgeranno nel corso dei 3 anni di durata del progetto. Le Compagnie saranno selezionate tramite un bando che uscirà appena dopo la conferenza stampa di presentazione del progetto “Giovani Direzioni” e che garantirà, oltre al tutoraggio e al sostegno delle compagnie, anche una minima circuitazione degli spettacoli.

 “E’ un altro fiore all’occhiello nel panorama culturale della nostra città”, ha dichiarato l’Assessore alle Culture Rita Zecchini. “In questi ultimi anni la collaborazione con l’associazione MaMiMò si è rivelata particolarmente ricca e stimolante. L’incontro con l’associazione è partito con un patrocinio concesso per i corsi teatrali che coinvolgono molti giovani, poi un percorso condiviso al progetto della rassegna teatrale “Indignarsi non basta” ed infine una collaborazione che, in cambio dell’utilizzo dell’Auditorium Maggioni per lo svolgimento dei corsi teatrali, vede l’associazione MaMiMò impegnata nel progetto sulla Resistenza nelle scuole medie e nella rappresentazione, nel 2014, di tre spettacoli teatrali per tutta la cittadinanza. Su queste basi  - ha proseguito l’Assessore - si è così sviluppato il partenariato, da parte del Comune, in questo progetto che ha come obiettivo l’avviamento professionale di giovani professionisti neo-diplomati in accademie teatrali verso la professione di attori, registi e drammaturghi. Un’opportunità  che vuole coniugare sviluppo culturale e lavoro che avvicinerà nuove fasce di pubblico al teatro. Una sperimentazione  - ha concluso l’Assessore Zecchini - che siamo orgogliosi di sostenere  che porterà a Cernusco innovazione e sperimentazione nel campo teatrale”.

Il Centro Teatrale MaMiMò è un associazione presente sul territorio di Cernusco dal 2010, forte dell’esperienza maturata a Reggio Emilia dal 2004.

“Cernusco sul Naviglio è una città con un forte potenziale, in cui l’eterogeneità delle fasce sociali, la multiculturalità della popolazione unite ad una posizione centrale tra i comuni della Martesana, la rendono un naturale punto di convergenza”, ha affermato il Presidente Mario D’Avino. “La presenza di questo potenziale  - ha proseguito - è testimoniato dalle numerose iniziative spontanee create dalla cittadinanza attiva di Cernusco così come dalle proposte dell’amministrazione comunale volte a valorizzare le diverse realtà socio culturali del territorio. Noi crediamo che questo sia il modo giusto di agire in questo contesto e abbiamo voluto raccogliere la sfida offrendo ai cittadini di Cernusco e dei Comuni limitrofi un polo culturale, formato da professionisti che hanno scelto di privilegiare il rapporto col territorio, che potesse diventare punto di riferimento per tutto il territorio delle Martesana.

Nei suoi tre anni di attività nel territorio cernuschese, il Centro Teatrale MaMiMò in collaborazione con il Comune di Cernusco, è riuscito a sviluppare una campagna di avviamento al Teatro che ha portato alla creazione di tre corsi teatrali, due base e uno avanzato, che attualmente coinvolgono circa quaranta persone. Oltre ai corsi di Teatro, il lavoro del Centro Teatrale MaMiMò si è indirizzato anche verso i giovanissimi con una serie di laboratori che sono stati avviati nelle Scuole Medie di Cernusco. Uno dei punti di forza del Centro Teatrale MaMiMò è di essere composto da professionisti diplomati nelle Accademie di Teatro italiane più prestigiose come la Paolo Grassi di Milano e il Teatro Stabile di Torino, così da poter garantire una preparazione seria ed efficace anche nei casi in cui si voglia intraprendere una carriera di studi professionali nell’ambito del Teatro.