Programma:
Ore 15.00 - Banchetti delle Associazioni e
Produttori Tessili
Ore 16.30 - Sfilata delle ragazze del Twirling club
e Glitters Cheerleading Cernusco
insieme ai
ragazzi del Daemons American Football
Team
Ore 17.00 - Musica Hip Hop e Rap
Seguirà un Rinfresco Bio e Solidale offerto dagli
organizzatori
Mostra fotografica di Alice Bellati: Trame e giochi di
colore
Mostra figurativa degli adolescenti del Liceo
Artistico Caravaggio
Birra artigianale della Martesana
Aderiscono
all’iniziativa: OPERAZIONE CACHOEIRA
DE PEDRAS, BANCA ETICA, Sulfaro Montegrappa, la SPILLERIA birrificio artigianale,
gli Adolescenti del Liceo Artistico Caravaggio
Come
nasce il progetto
Cernusco sul Naviglio ha una lunga storia legata alla produzione
tessile, e la Vecchia
Filanda è una delle poche testimonianze della tradizione
tessile cernuschese. Negli ultimi decenni l’industria tessile ha trasferito le
sue produzioni in paesi dove la manodopera costa meno, le tasse sono ridotte
all’osso e i controlli sulla qualità dei prodotti quasi inesistenti. Ma
continuiamo a vestirci tutte le mattine per affrontare i nostri impegni
quotidiani e tutte le sere per incontrare i nostri amici. Ma quali mani hanno tessuto il nostro vestito? Di quali sostanze
chimiche è composto? E che impatto ambientale ha ogni capo d’abbigliamento ?
Da queste domande nasce la necessità di diventare CONSAPEVOLI che ACQUISTARE
fa parte di uno stile di vita, che ognuno può scegliere COSA favorire, se un mondo basato sul profitto di pochi, lo
sfruttamento del lavoro minorile, l’azzeramento dei diritti sindacali dei
lavoratori, la distruzione di interi ettari di boschi, lo sversamento di veleni
chimici nei fiumi. Oppure SCEGLIERE
UN’ALTERNATIVA ETICA.
Il
progetto
La necessità
di acquistare in modo consapevole per contribuire a superare l'attuale modello
di produzione ha motivato associazioni del territorio a organizzare una sfilata
insieme a produttori tessili che utilizzano MATERIALI NATURALI E BIOLOGICI, TINTURE NATURALI, recuperando i metodi della tradizione tessile e di
sostenibilità ambientale e sociale.
Rapporto
Greenpeace sui VESTITI TOSSICI
La campagna di
Greenpeace è contro le grandi case di moda che vendono indumenti contaminati da
sostanze chimiche pericolose per l’uomo e l’ambiente. “Vendendo prodotti contaminati da sostanze chimiche pericolose, le
marche più famose della moda ci stanno trasformando in vittime inconsapevoli
della moda che inquina. Le sostanze trovate da Greenpeace contribuiscono
all’inquinamento dei corsi d’acqua in tutto il mondo, sia durante la produzione
che nel lavaggio domestico”. Per ogni marca, uno o più articoli analizzati
contengono NPE (Etossilati di Nonilfenolo), tensioattivi che possono rilasciare
un invisibile veleno che a contatto con la pelle diventa pericoloso perché in
grado di alterare il sistema ormonale dell’uomo o che, se rilasciati
nell’ambiente, possono diventare cancerogeni.
Link e libri utili
Sostanze tossiche che si accumulano ogni giorno
nel nostro corpo senza che ce ne accorgiamo: http://www.chemicalbodyburden.org/whatisbb.htm
"VESTITI CHE FANNO MALE" a chi li
indossa - a chi li produce
Tutti i pericoli che si nascondono nel tuo guardaroba Rita Dalla Rosa - Terre
di Mezzo editore
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