La Rete per il Lavoro in Martesana

Dopo la manifestazione del 14/12/2013, le istituzioni si stanno muovendo per definire le modalità migliori e concrete per sostenere e incentivare il Lavoro in Martesana: il mio impegno ha la massima priorità insieme alla Scuola ed entro febbraio annuncerò i primi sviluppi concreti.

Nel frattempo la rete di lavoratori e cittadini nata "dal basso", ovvero il "Comitato Costituzione, Lavoro, Beni Comuni Nord Est Milano" annuncia una prossima iniziativa: Incontro con le RSU dopo la Manifestazione per il LAVORO in MARTESANA, mercoledì 29 gennaio 2014 a Cernusco sul Naviglio in Via Fatebenefratelli 9,

Leggi il comunicato

INCONTRO CON LE RSU DOPO LA MANIFESTAZIONE PER IL LAVORO IN MARTESANA

Mercoledì 29 gennaio 2014 - Cernusco sul Naviglio - Via Fatebenefratelli 9 

La manifestazione per il lavoro e la difesa di importanti realtà produttive nella Martesana ha rappresentato un importante momento di lotta e di sensibilizzazione della popolazione sul tema, quello del lavoro, centrale per la vita delle persone, l'economia e la democrazia nel paese. Ha riportato al centro dell'attenzione le crisi aziendali della zona, prima fra tutte quella della Jabil sollecitando iniziative che superino l'inerzia della giunta regionale e del governo. Questo risultato è stato reso possibile grazie soprattutto  all'impegno di alcune RSU della zona che hanno saputo coinvolgere i sindaci e le amministrazioni locali, ottenendo l'adesione alla manifestazione e l'impegno ad assumere il tema del lavoro come priorità dell'attività politico amministrativa. Sappiamo che questo va considerato solo un primo passo rispetto alla dimensione dei problemi produttivi e occupazionali del nostro territorio. Ora è necessario che l'iniziativa continui, che non cada l'attenzione e la mobilitazione si allarghi e si articoli a vari livelli per richiedere alla Regione e ai Comuni, gli impegni che abbiamo indicato nella conferenza stampa di presentazione della manifestazione:

-          convocazione di un tavolo regionale sulle telecomunicazioni, sino ad oggi richiesto dalle OO.SS. e non ancora convocato;

-          costituzione di un’agenzia regionale per le politiche industriali, che metta in campo strategie e risorse per impedire la chiusura delle aziende e favorire la riapertura;

-          forte impegno politico dei Comuni e collaborazione per impedire la desertificazione dei territori e favorire la ripresa di alcune produzioni, sia con azioni di pressione su Governo e Regione, sia con progetti sperimentali a “filiera corta”,in grado di creare occupazione, come, ad esempio, il recupero e riciclo di macchinari in disuso, la realizzazione di un progetto di Wi-Fi libero per tutta l’area, interventi per l’efficientamento energetico, in collaborazione con le università milanesi e con gli stessi tecnici delle aziende in crisi.

Poiché i lavoratori e le RSU sono il tramite più diretto con la popolazione e gli amministratori locali è necessario che esse siano il motore di una ripresa d'iniziativa che sappia coinvolgere tutti i soggetti istituzionali, le forze politiche e le realtà associative. Per questo invitiamo i membri delle RSU a un incontro che si terrà mercoledì 29 gennaio a Cernusco sul Naviglio in via Fatebenefratelli 9. In questa occasione discuteremo anche  la proposta di assemblee locali e nazionali avanzata dalle 150 RSU che nell'assemblea del 18 dicembre hanno lanciato la campagna nazionale per l'abolizione della "riforma" Fornero. 

Comitato Costituzione, Lavoro, Beni ComuniNord Est Milano